QUARTO FLEGREO (NA) : Occupiamoci di hotel!

CASTELVOLTURNO (Laura Ferrante) - Le indagini erano state avviate
da alcuni giorni, durante i quali sono stati passati a setaccio tutta la domiziana, Catelvolturno e Ischitella. Il motivo dei controlli da parte del nucleo investigativo del comando provinciale dell’Arma di Caserta, è stata la ricerca di latitanti e probabili nascondigli presenti nella zona. Oggetto delle perquisizioni è stato anche il famoso Hotel Sayonara, conosciuto alle forze dell’ordine per aver ospitato il figlio del boss locale Francesco Bidognetti, Raffaele, allora latitante, che è stato scovato circa una anno e mezzo fa in seguito ad un servizio di sorveglianza speciale ed è quindi finito in carcere. Per il momento non ci sono stati ritrovamenti o arresti di latitanti, ma all’interno del parcheggio dell’Hotel, per somma sorpresa degli inquirenti ed a ringraziamento per un lavoro ben fatto, sono stati trovati dei veicoli i quali dagli apposti controlli, sono risultati poi provenienti di rapine perpetrate in varie città del napoletano. Sono state ritrovate due autovetture, una Peugeot 207, che dai controlli è risultata rapinata a Portici ed una Smart, che proveniva da Monteruscello. Inoltre è stata trovata una moto, una Honda SH 150 rubata a Licola, tutti nuovissimi. Il bottino ammonta a quaranta, cinquantamila euro, ed è stato tutto ovviamente sequestrato. Sotto torchio sono finiti il proprietario dell’albergo G.G. 44 anni e sua figlia G.G. 20 anni, entrambi di Quarto Flegreo, in provincia di Napoli, che sono stati denunciati a piede libero, e dovranno rispondere di ricettazione.